Porte tagliafuoco: la vostra massima protezione contro gli incendi

Porte tagliafuoco

Le porte sono molto importanti in un’abitazione: ci permettono di passare da un ambiente all’altro ma soprattutto ci fanno sentire al sicuro e protetti. Una volta chiusa una porta dietro di noi, trovandoci all’interno siamo come separati dal resto del mondo e possiamo dedicarci alle nostre attività ricreative e al nostro tempo libero.

In fase di costruzione e ristrutturazione della casa la scelta delle porte può essere difficile perché ci si ritrova davanti ad una vasta scelta di tipologie e funzioni che le porte possono assumere.

Blindate, scorrevoli, a una o due ante, a soffietto, a libro, basculanti, a bilico verticale e avanti così, ogni tipo di porta ha la sua funzione, le sue caratteristiche e la sua estetica. Prendere tutte le decisioni riguardo all’arredamento può diventare più difficile di quello che dovrebbe se non si conoscono bene le potenzialità degli elementi in discussione. Nelle prossime righe prendiamo quindi in esame una tipologia di porta molto particolare con delle caratteristiche bene definite: la porta tagliafuoco.

Porte tagliafuoco: caratteristiche principali

La particolarità delle porte tagliafuoco, consociute anche con il loro nome inglese, fire doors, è di riuscire ad isolare le fiamme in caso di incendio e riuscire quindi a contenere i danni all’interno di una zona ristretta dell’edificio. Si capisce immediatamente quindi l’importanza di questi elementi di arredo che sono molto di più semplici porte. Le porte tagliafuoco sono composte da legno, acciaiao, metallo, altri materiali ignifughi che adempiono al compito di tenere sotto controllo l’incendio. I materiali utilizzati per fabbricare queste porte sono il legno, l’acciaio, il gesso come mezzo di riempimento, diversi strati di vermiculite, ovvero un materiale ottenuto dalla cottura di alcuni tipi di rocce, e di vetro.

La porta tagliafuoco è installabile in qualsiasi stanza si desideri, basta verificare che ci sia lo spazio necessario, in quanto queste porte hanno uno spessore importante. Ad ogni modo per montare queste porte avrete bisogno di contattare una ditta specializzata che si occuperà di tutte le procedure del caso, compreso il fatto di verificare che gli infissi e l’intelaiatura della porta rispettino gli standard previsti dalla ditta che l’ha prodotta. Questo passaggio è il più importante di tutti perché è quello che assicura che la funzione di localizzazione delle fiamme avvenga correttamente.

Porte tagliafuoco: quali accessori si possono aggiungere

Per rendere ancora più sicura la vostra porta tagliafuoco potrete aggiungere al modello base degli accessori e delle funzionalità come ad esempio le barre a spinta per la chiusura automatica, sistemi di controllo per la chiusura e sistemi di blocco per la sicurezza dei bambini soprattutto. Non rientrano tra gli accessori opzionali, invece, i sigilli, che sono obbligatori per garantire alle porte tagliafuoco la loro principale funzione ignifuga. Questi ultimi sono rapppresentati da una striscia di materiale che a contatto col calore si dilata e riempie ogni fessura esistente tra il confine della porta e l’infisso. Vi sono poi anche guarnizioni specializzate nel non far passare il fumo da un ambiente all’altro e dettagli in neoprene, materiale fortemente ignifugo.

Costo porte tagliafuoco

Il prezzo delle porte tagliafuoco varia abbastanza in base alla percenturale dei materiali con cui sono costruite che poi ne determinano anche il grado di protezione dal fuoco. Le porte tagliafuoco in legno possono costare sui 350 euro al metro quadrato; quelle in acciaio dai 160 ai 190 euro al metro quadrato. Anche questa tipologia di porta può avere un’apertura personalizzata: una porta tagliafuoco scorrevole può, però, arrivare a costare anche più di 800 euro. Infine, bisogna a questi prezzi aggiungere il costo della manodopera degli esperti che ve la monteranno: bisogna considerare circa 80 euro come tariffa oraria.